No alla proroga per l’autodichiarazione aiuti Covid

  • Studio Bertolli
  • 26 Maggio 2022

Rispondendo ad apposita interrogazione parlamentare, il Ministero dell’Economia ha di recente negato la possibilità di una proroga del termine di presentazione dell’autodichiarazione degli aiuti Covid il cui termine rimarrebbe quindi al 30 giugno.

La mancata proroga è giustificata dall’esigenza di consentire all’Agenzia delle Entrate di disporre delle informazioni necessarie per registrare, entro la fine del 2022, gli aiuti individuali fruiti dai beneficiari all’interno del registro Nazionale degli Aiuti di Stato (c.d. “RNA”).

Tra le informazioni di cui l’Agenzia delle Entrate non verrebbe altrimenti in possesso, da indicare nell’autodichiarazione, vi sono in particolare:

  • le imprese con cui il beneficiario si trova in una posizione di controllo, rilevante ai fini della definizione europea di “impresa unica” utilizzata ai fini degli aiuti di stato;
  • l’allocazione degli aiuti ricevuti nella Sezione 3.1 e/o nella Sezione 3.12 del Temporary Framework, sussistendone i requisiti;
  • le modalità con cui il beneficiario intende sanare l’irregolarità in caso di superamento dei massimali previsti dalle Sezioni 3.1 e/o 3.12.