Crediti fiscali accertabili senza limiti temporali
L’ordinanza della Corte di Cassazione n. 9559/2022 afferma che se il contribuente decide di riportare in avanti un credito rinnova, anno dopo anno, la rilevanza degli elementi che ne sono alla base e che l’Agenzia conserva pertanto il potere di sindacare la spettanza del credito finché non ne viene chiesto il rimborso o non viene utilizzato in compensazione.
L’ordinanza si pone in linea di continuità con la sentenza n. 21765/2021 delle Sezioni Unite della stessa Corte e con la pronuncia 8500/2021 delle Sezioni Unite.
Ci si auspica che la futura riforma fiscale intervenga sul punto migliorando la delimitazione dei confini temporali accertativi del Fisco stabilendo che i termini decadenziali del controllo valgono indipendentemente dal tipo di rilievo.