Termini di versamento per i contribuenti Isa e forfetari differiti al 15 settembre
Un emendamento al D.L. 73/2021 (decreto Sostegni-bis), approvato dalla Camera e atteso al Senato, differisce al 15 settembre, senza alcuna maggiorazione, il pagamento del saldo 2020 e primo acconto 2021 per le imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva, già prorogati al 20 luglio tramite DPCM del 28 giugno.
Viene confermato che possono beneficiare del differimento i soggetti che:
- esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano compensi o ricavi di ammontare non superiore a 5.164.569 euro;
- dichiarano reddito per trasparenza ai sensi degli artt. 5, 115 e 116 del Tuir;
- applicano il regime del vantaggio di cui all’art. 27 comma 1 del D.L. 98/2011 (c.d. contribuenti minimi);
- presentano clausole di esclusione dagli Isa.