Proroga dei termini di versamento per i contribuenti Isa e forfettari
Con comunicato n. 133 del 28 giugno 2021 il Ministero dell’Economia e delle finanze ha reso nota l’adozione di un DPCM che proroga, dal 30 giugno al 20 luglio, il termine di versamento del saldo 2020 e del primo acconto 2021 ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva per i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di affidabilità fiscale (ISA), nonché per i contribuenti che applicano il regime forfetario.
Per quanto il comunicato si limiti a citare solamente la proroga sul versamento del saldo 2020 e primo acconto ai fini delle imposte sui redditi, pare logico ritenere che il differimento, senza applicazioni di interessi, debba applicarsi a tutti i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi (es. cedolare secca su locazioni, imposte sostitutive, diritto annuale camerale, contributi previdenziali derivanti da quadro RR del modello Redditi, l’IVIE e l’IVAFE) oltre ai versamenti derivanti dalla dichiarazione Irap (saldo Irap 2020 e primo acconto 2021). Inoltre, analogamente alle proroghe degli scorsi anni, anche la presente proroga dovrebbe riguardare i contribuenti:
- che applicano il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all’art. 27 comma 1 del DL 98/2011 (c.d. contribuenti minimi);
- che presentano cause di esclusione e di inapplicabilità degli Isa;
- che dichiarano redditi per trasparenza ai sensi degli artt.5, 115 e 116 del Tuir.