Rinvio del termine per la conservazione delle fatture e la dichiarazione IVA precompilata

È stata disposta la proroga al 10 giugno 2021 del termine, fissato al 10 marzo 2021, per la conservazione sostitutiva dei documenti informatici rilevanti ai fini tributari relativi all’anno 2019, tra cui le fatture elettroniche emesse e ricevute in tale anno per mezzo del Sistema di Interscambio. Il decreto Sostegni ufficializza così il maggior termine per la conservazione delle e-fatture 2019 già anticipato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con comunicato stampa del 13 marzo scorso. Il differimento è legato sia alla novità dell’adempimento sia all’emergenza Covid-19.

Partirà, invece, con le operazioni effettuate dall’1.1.2022 la predisposizione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, delle bozze di dichiarazioni annuali IVA precompilate, mentre registri IVA e liquidazioni periodiche saranno messe a disposizione dei soggetti passivi con riferimento alle operazioni effettuate dall’1.7.2021. I termini sono stati prorogati per tenere conto delle difficoltà riscontrate dagli operatori dovute all’emergenza sanitaria.