Centrale dei Rischi della Banca d’Italia: come accedere ai dati

La Centrale dei Rischi (CR), gestita dalla Banca d’Italia, è un archivio di informazioni sui debiti delle famiglie e delle imprese nei confronti del sistema bancario e finanziario. La CR è alimentata dalle informazioni che le banche, le società finanziarie e gli altri intermediari trasmettono relativamente ai crediti e alle garanzie concessi alla propria clientela, alle garanzie ricevute dai propri clienti e ai finanziamenti o garanzie acquistati da altri intermediari.

È prevista una soglia di rilevazione: il cliente è segnalato se l’importo che deve restituire all’intermediario è pari o superiore a 30.000 euro; questa soglia si abbassa a 250 euro se il cliente è in sofferenza.

L’obiettivo delle Centrale dei rischi è quello di:

  • migliorare il processo di valutazione del merito di credito: i dati della CR forniscono infatti la “storia creditizia” di un cliente, cioè la descrizione dei suoi comportamenti nell’ambito dei rapporti di finanziamento;
  • innalzare la qualità del credito concesso dagli intermediari;
  • rafforzare la stabilità del sistema finanziario.

Si può accedere gratuitamente ai dati registrati nella CR presentando una specifica richiesta, secondo due modalità:

  • tramite la piattaforma “Servizi online“, disponibile sul sito della Banca d’Italia a questo link. La piattaforma consente di richiedere i dati:
  1. identificandosi con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) al fine di accedere a uno spazio personale dal quale si può compilare e inoltrare la richiesta e consultare e scaricare i dati;
  2. alternativamente, se non si dispone di SPID o CNS, compilando e inviando una richiesta insieme alla copia un documento di identità in corso di validità;
  • rivolgendosi a una delle Filiali della Banca d’Italia,  tramite posta elettronica certificata (PEC), posta ordinaria oppure consegna a mano, utilizzando la modulistica disponibile a questo link, sezione “moduli per la presentazione alla filiale”, e allegando copia leggibile di un documento di identità o di riconoscimento equipollente in corso di validità.

Consigliamo, per semplicità di utilizzo, di accedere ai dati mediante la piattaforma on line seguendo la procedura descritta nell’apposita guida per l’utente consultabile a questo link.

La richiesta, per le persone giuridiche, può essere effettuata esclusivamente dai soggetti legittimati a norma di legge (rappresentante legale, socio illimitatamente responsabile di s.s., s.n.c., s.a.s., socio di s.r.l., institore, liquidatore, curatore fallimentare, commissario giudiziale, sindaco, revisore, curatore, ecc.).
Inoltre, per le società iscritte al registro delle imprese, è possibile sottoscrivere un abbonamento gratuito, che si attiva dal mese successivo alla ricezione dei dati relativi alla prima richiesta presentata e ricevere i dati all’indirizzo PEC della società ogni mese (per un anno).

La Banca d’Italia fornisce, di norma, una risposta entro 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta.