Cessione gratuita di prodotti alimentari a enti di beneficenza e Onlus: corretto trattamento contabile e fiscale
Approfondimento a cura di Davide Bertolli
Premessa e inquadramento della fattispecie
Un’impresa, operante nel campo alimentare, cede gratuitamente i propri prodotti ad associazioni riconosciute e Onlus aventi fini di beneficenza e assistenza.
In alcuni casi, i prodotti ceduti non sono più idonei alla commercializzazione per la prossimità della data di scadenza, per difetti di packaging o altre imperfezioni che non ne inficiano la consumabilità, mentre, in altri casi, i prodotti oggetto di cessione gratuita sono prodotti finiti, idonei alla vendita.